Non smettere mai di insegnare-non smettere mai di imparare!
Per quanto riguarda la riapertura della scuola:
Non è stata ancora presa alcuna decisione in merito all'apertura degli istituti di istruzione. Il Consiglio nazionale per la ricerca e la Formazione Educativa (NCERT) sta lavorando su linee guida e modalità per accompagnare le scuole nella fase della riapertura. Alcune delle misure suggerite includono l'assenza di sessioni assembleari, seminari e riunioni nelle scuole. È probabile inoltre che le scuole accolgano a turno solo il 30% degli studenti per mantenere le distanze sociali. Le scuole sperano di dare il benvenuto ai bambini nel mese di luglio. Il Ministero degli Interni (MHA) ha affermato che la decisione "sarà presa nel luglio 2020 in consultazione con gli Stati e i territori sindacali, che nel frattempo terranno riunioni a livello di istituzione con i genitori e le altre parti interessate".
Le sfide affrontate dalle scuole:
In India, 320 milioni di studenti sono stati colpiti dalla chiusura delle scuole COVID-19 e il governo ha rapidamente invitato a passare all '"insegnamento online". L'insegnamento online si è rivelato uno shock enorme sia per la produttività dell'insegnante sia per la vita sociale e l'apprendimento degli studenti. Le valutazioni degli insegnamenti e degli studenti sono state trasferite online, con molte prove, errori e incertezze per tutti. Gli insegnanti offrono le lezioni e risolvono anche le domande tramite Skype, tramite l’app zoom e altre app online. Una delle maggiori sfide che gli insegnanti devono affrontare è tenere gli studenti connessi; è anche difficile evitare le loro distrazioni da altri siti di social network durante il tempo dell’apprendimento. Sia gli insegnanti che gli studenti si trovano ad affrontare problemi di connettività Internet. Gli studenti provengono da background sociali diversi e non tutti gli studenti hanno accesso a un laptop o a una connessione Internet. Per tali studenti non è possibile frequentare le lezioni online.
Le preoccupazioni dei genitori:
I genitori non vogliono mandare i loro figli a scuola fino a quando i casi COVID-19 diventeranno zero. Mentre il governo sta riflettendo sulla riapertura delle scuole a luglio, i genitori hanno avviato una petizione online contro questa richiesta. Oltre due mila genitori in tutto il paese hanno firmato una petizione per chiedere che le scuole non vengano riaperte fino a quando la situazione COVID -19 non migliora o non è pronto un vaccino. Il 56% dei genitori ha espresso la decisione di aspettare almeno 1 mese dopo la riapertura degli istituti di istruzione e il rispetto dello stato di sicurezza.
Ansie e sentimenti affrontati dagli studenti:
Molti studenti devono sostenere sentimenti di frustrazione, nell’adattarsi al nuovo processo normale di trasformazione. Le lezioni online causano ansia, routine monotone. L'essere costretti a rimanere a casa ha generato conflitti a causa dell'autoregolamentazione, il tenersi al passo con i contenuti e sentirsi isolati dagli altri studenti o per altri motivi. Privati del pasto di metà giornata sono entrati nella malnutrizione.
Lo stress affrontato durante le lezioni online
Durante una lezione online, un giovane studente ha rifiutato di frequentare la sua classe e quando sua madre alla fine lo ha convinto, è rimasto seduto a guardare lo schermo da lontano. Il flusso di lacrime che gli scorreva sulle guance mostrava il suo stato d'animo altamente emotivo e disturbato. Ignorando le sollecitazioni dell'insegnante, sussurrò a sua madre che non voleva seguire quella lezione online; voleva che la sua scuola tornasse come prima. Desiderava incontrare i suoi coetanei di persona e non online. L'immagine della sua triste faccia macchiata di lacrime è rimasta a lungo con l'insegnante facendola meravigliare sul come i giovani studenti fanno fatica a dare un senso alle mutate realtà della vita in Covid-19
Le lezioni online hanno premuto il pulsante PAUSA
Svegliarsi con la sveglia mattutina, prepararsi, infilarsi un'uniforme stirata, fare colazione e poi correre in fretta a prendere lo scuolabus – per tutti questi gesti è stato premuto il pulsante di pausa.
Sr. Valsa Kumblankal, Superiora Provincial, Bangalore